L’azzurra si piazza quarta e sigla il suo record personale in 4.75.
Arjola Dedaj oggi partecipa e brilla alle Paralimpiadi di Parigi 2024, ma solo a 30 anni ha scoperto la sua vera passione: l’atletica, appunto.
Oltre alla sua determinazione, durante la finale di salto in lungo T11, la mascherina a forma di farfalla indossata si è fatta notare! e il suo significato è davvero speciale: un inno a spiegare le ali per raggiungere grandi obiettivi.
E questo quarto posto alle Paralimpiadi per Arjola è un grande risultato, dopo una vita ricca di vicissitudini. Infatti, le è stata diagnosticata la retinite pigmentosa a soli 3 anni (comporta una perdita graduale della vista, ndr). E a 17 anni affrontava il viaggio in mare dall’Albania all’Italia, stabilendosi poi a Milano.